Aggiornamento trimestrale ICIS sui mercati europei dell'idrogeno, primo trimestre 2023
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Aggiornamento trimestrale ICIS sui mercati europei dell'idrogeno, primo trimestre 2023

May 24, 2023

Jake Stones

10 maggio 2023

LONDRA (ICIS) – Il rapporto trimestrale ICIS European Hydrogen Markets è una panoramica trimestrale volta ad aggiornare i partecipanti al mercato sugli sviluppi politici, normativi, infrastrutturali e di mercato chiave. Utilizzando i dati ICIS sui prezzi dell’idrogeno, il rapporto trimestrale sui mercati europei dell’idrogeno fornisce agli operatori di mercato un’istantanea di come i prezzi di mercato di energia elettrica, gas e ammoniaca hanno influenzato i costi di produzione dell’idrogeno nei tre mesi precedenti.

Un pdf scaricabile del rapporto è disponibile qui

Scritto in collaborazione da Jake Stones, redattore di ICIS Hydrogen, e Gary Horby, vicedirettore di ICIS Hydrogen

INTRODUZIONE

Dalla pubblicazione della strategia sull’idrogeno della Commissione Europea nel luglio 2020, il mercato dell’idrogeno ha preso d’assalto il settore energetico, con numerose strategie nazionali pubblicate, progetti annunciati e l’attuale livello di domanda di combustibili fossili, nel tempo, probabilmente verrà revisionato.

Il mercato dell’idrogeno stesso rimane nascente, ma mentre i governi continuano a migliorare i regimi di sostegno e le offerte di sussidi, stanno prendendo forma gli accordi tra produttori e acquirenti. Nel primo trimestre del 2023 è stata fissata una nuova direzione chiara per il mercato, con ai partecipanti regole e obiettivi chiari per l’uso dell’idrogeno rinnovabile.

Nel 2022, l’Europa ha vissuto un anno di incertezza sul mercato energetico, poiché la fase finale della crisi dei prezzi del 2021 si è sovrapposta alla grave crisi della fornitura di gas causata dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Ma l’impatto dei siti di stoccaggio del gas quasi pieni a partire dal 2022 ha iniziato a esercitare nuovamente pressione sui prezzi delle materie prime energetiche, che sono parzialmente tornati ai livelli prebellici.

Le azioni intraprese nel 2022 per accelerare il mercato dell’idrogeno erano tuttavia necessarie. Nel 2022 sono state prese diverse decisioni politiche chiave che alla fine hanno catapultato in avanti il ​​mercato dell’idrogeno, non ultimo il pacchetto REPowerEU che ha quadruplicato gli obiettivi di fornitura di idrogeno rinnovabile entro il 2030. E in effetti, il primo trimestre del 2023 ha mostrato un cambiamento politico fondamentale come ulteriore conseguenza: ad un anno di progressi.

Durante i primi anni del mercato del gas naturale, in seguito alla scoperta del gas nel giacimento olandese di Groningen nel 1959, i contratti a lungo termine costituivano il principale meccanismo di approvvigionamento per il blocco. Tuttavia, quando il gas naturale è emerso come una merce con prezzi e trasparenza delle informazioni minimi, questi primi contratti a lungo termine hanno utilizzato l’indicizzazione di una merce più consolidata, spesso il petrolio.

Con il progresso dei progetti sull’idrogeno rinnovabile e a basse emissioni di carbonio e il sostegno del governo, il mercato dell’idrogeno sta ora iniziando a configurarsi in modo simile, con negoziazioni tra fornitori e acquirenti che emergono in forme diverse. Proprio come i mercati del gas naturale nei primi anni, i partecipanti al mercato dell’idrogeno cercano regolarmente materie prime alternative da includere negli accordi. Nel Regno Unito, l’uso del contratto front-month per il gas naturale è fondamentale, in seguito alla fissazione da parte del governo del Regno Unito del gas front-mese del National Balancing Point (NBP) come prezzo minimo relativo per gli accordi di vendita di idrogeno. Quando si guarda al commercio internazionale, gli operatori di mercato notano la potenziale indicizzazione o riferimento all’attuale mercato globale spot dell’ammoniaca.